IL PROGETTO EDUCATIVO DEL GrEst

 

Il GREST offre ai ragazzi tra i 5 e i 13 anni un'esperienza educativa orientata alla crescita umana e cristiana in un clima di allegria e di amicizia. Il metodo, lo stile e l'ambiente educativo sono caratterizzati dalla combinazione di ragione, religione e amorevolezza, nell'orizzonte del sistema preventivo di San Giovanni Bosco e di Santa Maria Domenica Mazzarello.

Il progetto educativo è predisposto ed attuato da una équipe di docenti e studenti universitari della Facoltà di Scienze dell'Educazione «Auxilium» e da un gruppo di giovani volontari.

 

Tema e ambientazione 2015

Il racconto ispiratore di quest'anno è tratto da: «Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare» di Luís Sepúlveda.

Fortunata è una gabbianella, abbandonata quando ancora era nell’uovo a causa della morte della madre. A prendersi cura di lei e ad allevarla è Zorba, insieme ai suoi amici, i gatti del porto. Fortunata diventa grande ed è il momento di provare a volare, ma lei non vuole, ha paura, perché crede di essere un gatto. Dopo varie vicende, Zorba, con l’aiuto di un poeta, le insegna a volare, rendendola pienamente felice perché ha trovato il coraggio di essere se stessa e di spiccare il volo, dopo che Zorba le sussurra: «Vola solo chi osa farlo!».

 

Obiettivi educativi 2015

Per i bambini e i ragazzi:

* vivere un'esperienza di amicizia

* mettersi in gioco insieme ai personaggi della storia per conoscere se stessi, gli altri e i valori umani e cristiani

* accostarsi alla preghiera per risconoscere in Gesù la guida che ci indica ciò che è giusto, buono e bello

 

5-10 anni:  Prendo coscienza delle mie capacità e cresco nella fiducia

11-13 anni:  Mi alleno a scoprire chi sono e chi sono chiamato a diventare per essere pienamente felice.

 

Per gli animatori: Sviluppare atteggiamenti propri dell'educatore che sono suggeriti dal racconto e in particolare un atteggiamento di accoglienza, benevolenza e fiducia nei confrotni di ciascun bambino/a e ragazzo/a.

 

Strategie educative

Per aggiungere gli obiettivi ci lasciamo ispirare dal Vangelo e dal racconto di Sepúlveda approfondendoli e vivendoli secondo alcune coordinate che si intersecano tra loro combinando varie esperienze:

* relazione educativa personalizzata e interazione in gruppi omogenei per fasce d'età;

* narrazione, riflessione, preghiera;

* gioco, sport, canto, danza, drammatizzazione, disegno-pittura, bricolage, giornalismo;

* gita e uscite sul territorio;

* collaborazione a un progetto di solidarietà per bambini e ragazzi che vivono in situazioni di disagio.