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- 1... alla festa finale!

Oggi al GrEst c’è un’aria strana. Elettrizzante, spumeggiante…

Domani, venerdì 22 luglio, è la giornata conclusiva di questo Centro Estivo 2016.

La festa finale, prevista per le ore 18.30, chiuderà queste tre bellissime settimane.

Si prevede molta partecipazione, perché quest’anno siamo proprio tanti!

Genitori, fratelli e sorelle, grandi e piccoli, nonni e nonne, zii e zie, cugini, amici, conoscenti… Il Parco dell’Auxilium, che in queste settimane ci ha visto scorrazzare, tanto che l’erba in alcune parti non cresce più, accoglierà questi ospiti graditi che, siamo sicuri, faranno il tifo per noi.

E noi, animatori ed animatrici, ma soprattutto, ragazzi e ragazze, bambini e bambine, siamo QUASI pronti per regalare loro una bellissima festa finale.

Diciamo “quasi” perché, come ogni festa finale di questo Centro estivo, ci vuole un po’ di tempo perché i preparativi giungano al termine e il programma sia pronto, a puntino!

Vi possiamo assicurare che i preparativi fervono: siamo tutti un po’ nervosi perché vogliamo che la festa riesca bene. C’è chi corre di qui e di là, chi cerca la musica, chi prova la danza di step, chi cerca di non far bruciare gli ultimi biscotti, chi riesce a rovesciare i vasetti e le candele, chi scatta l’ultima foto …

Possiamo anticiparvi che ci saranno delle novità, rispetto agli anni precedenti: la partecipazione di alcuni genitori nel teatro, i costumi eccellentemente realizzati, come la scenografia e poi il “mercatino della solidarietà”, che metterà in vendita quanto è stato realizzato nei laboratori di bricolage e di disegno e pittura, non mancherà il Giornalino stampato…

Come potrete leggere nello SPECIALE SOLIDARIETÀ, il ricavato della vendita del mercatino quest’anno sono destinati all’Opera Sociale Mama Margarida di Granada (Nicaragua), un paese dell’America Centrale. Aiuteremo le Figlie di Maria Ausiliatrice che operano in quella casa ad assicurare un pasto per i bambini e i ragazzi che frequentano il Centro.

Sono bambini, ragazzi, famiglie meno fortunate di noi…

Non ci resta che… aspettare domani, alimentando la speranza che tutto vada bene e che, soprattutto, possiamo divertirci e far divertire, comunicare ai nostri genitori e a chi ci ascolterà, un po’ della gioia che, in queste tre settimane, abbiamo vissuto, un po’ dell’impegno che abbiamo messo per … mettere in circolo il nostro amore!


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