top of page

Dico la mia...

di Matteo Luca Pipitone, Manuele Troiano

 

Finalmente è iniziato l’attesissimo Grest (GRuppo Estivo o Centro Estivo) il 1° Luglio 2019 alla Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione ‘’Auxilium’’, che offre ai ragazzi dai 5 ai 13 anni un’esperienze educativa orientata alla crescita umana e cristiana in un clima di allegria e amicizia; il metodo, lo stile e l’ambiente educativo sono caratterizzati dalla combinazione di ragione, religione e amorevolezza, nell'orizzonte del sistema preventivo di S. Giovanni Bosco e S. Maria Domenica Mazzarello.

Il progetto educativo è predisposto e attuato da un'équipe di docenti e studenti universitari della Facoltà di Scienze dell’Educazione «Auxilium» e da un gruppo di giovani volontari.

 

La mattina alle 8:30 i bambini vengono accolti dai propri animatori e qui comincia il loro viaggio: i bambini nuovi cominciano un’esperienza tutta da scoprire mentre gli altri, che hanno già frequentato il GrEst, accompagnano i primi in questo percorso estivo.

Come ogni anno, all’interno del GrEst, ci sono animatori e tirocinanti nuovi che si presentano in modo giocoso ai bambini del loro gruppo. Dopo questo primo momento i bambini si spostano al campo dove si balla, e successivamente è il momento del teatro che quest’anno si ispira all’episodio “La strega, l’armadio e il leone” delle “Cronache di Narnia”.

 

Anche quest’anno, è venuta sr. Maria del Carmen Canales, una suora di origine spagnola, che nel darci il benvenuto ci ricorda le tre novità del Grest 2019:

  1. la scelta dell’ecologia in quanto abbiamo deciso di fare la raccolta differenziata e di non usare le bottigliette, i piatti e i bicchieri di plastica ma delle borracce termiche;

  2. il rispetto per la natura e soprattutto per gli alberi che ci offrono tanta ombra, poiché rispetto all’anno scorso sono cresciuti;

  3. l’aumento degli animatori che ci sostengono e ci educano.

Per saperne di più, abbiamo intervistato alcune persone che rappresentano le varie tipologie di persone che frequentano il GrEst.

Cosa pensi del Grest? Che differenze hai notato in questi anni da animatrice? In quale settore ancora non sei stata?

Martina (animatrice): Il GrEst è una bella esperienza, che ho vissuto sia da animata che ora da animatrice… Insegna molto. La differenza più grande che ho notato in me è che in questi anni sono cresciuta nella capacità di rapportarmi con i bambini e i loro genitori. Non ho mai animato i ragazzi delle medie, settore G.

 

Prima di cominciare il Grest che cosa conoscevi? E oggi, dopo l’inizio del GrEst che cosa ne pensi?

Giulia (tirocinante): Ho sempre sentito opinioni molto positive. Considerata dunque la mia curiosità per questo percorso ero certo che sarebbe stata una bella esperienza. Ad oggi, continuo a stupirmi e ad essere curiosa, ma allo stesso tempo sono anche molto entusiasta date le soddisfazioni che sto provando. Inoltre, continuo ad avere una percezione positiva, anche se c’è stato un cambiamento di gruppo nella seconda settimana che mi ha rattristata.

 

Quale è stata l’attività che ti è piaciuta di più in questi anni? Che lavoro vorresti fare da grande? Ti piace il tema di quest’anno?

Denise (una veterana animatrice): L’ attività che ho trovato più divertente e che ho svolto più volentieri è stata ping-pong. Da grande vorrei  fare l’avvocato, è un mio grande desiderio! Per quanto riguarda il tema di quest’ anno, invece, mi piace davvero molto data la storia piena di sorprese, la quale vuole insegnare ai bambini la capacità di saper scegliere.

 

Cosa ti ha spinto a venire? Cosa ti aspetti da queste tre settimane?

Gabriele (new entry al GrEst): Mia madre mi ha proposto di venire al GrEst ed io sono stato molto entusiasta di partecipare. Le attività mi hanno incuriosito abbastanza. Da queste tre settimane mi aspetto di divertirmi tanto insieme ai miei amici.

 

Giorgio (anche lui new entry): Mi hanno spinto i suggerimenti degli amici e da queste tre settimane mi aspetto tantissimo divertimento in compagnia e all’aria aperta.

bottom of page