di Flavia Assuntore, Cristiano Basciano, Gabriele Comandini, Gabriele Ferraro, Matteo Francesconi, Emanuele Pellei, Flavio Pellei, Federico Ventrella

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Il 1° Luglio 2019 presso la Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione “Auxilium” ha inizio il GrEst, un centro estivo che offre ai bambini e ragazzi di età compresa dai 5 ai 13 anni un’esperienza educativa orientata alla crescita umana e cristiana in un clima di allegria e amicizia. Il primo giorno di GrEst, invece di eseguire l’attività mattutina si svolge il giocone, un insieme di giochi indirizzati alla conoscenza tra i vari gruppi e al divertimento.

 

Per avere maggiori informazioni abbiamo intervistato Valerio Luca, il Coordinatore del calcio, che ha inventato il giocone anni fa e ogni anno modifica, cambia e perfeziona le numerose sfide:

 

Per realizzare il giocone a cosa ti sei ispirato?

Innanzitutto ho considerato quale era la storia di quest’ anno, ovvero “Le Cronache di Narnia “. Ho impostato il giocone  seguendo un filo conduttore che sono i personaggi e le storie presenti all’interno delle “Cronache di Narnia”, infatti tutti i giochi hanno un riferimento corrispondente alla storia, ad esempio: ‘Il secchio della strega’ e ‘La corsa del fauno’. Mi sono ispirato a sfide  degli anni scorsi in  cui abbiamo organizzato giochi per due squadre, visto i numerosi gruppi. Infine ‘la caccia al tesoro’ dato che piace molto ai bambini ho deciso di introdurla come da tradizione.

 

Data l’esperienza di tanti anni hai costatato che è utile per la conoscenza dei ragazzi?

Sicuramente il giocone è un ottimo trampolino di lancio per i gruppi, poiché molti ragazzi  non si conoscono tra di loro e il primo giorno giocare a varie sfide di squadra, sicuramente aiuta i ragazzi a conoscersi tra di loro.

 

Chi ha ideato i giochi di quest’ anno?

Non solamente io, mi hanno aiutato molto anche gli animatori. Dopo aver creato tutti i giochi, per l’ impaginazione sono stati di mio aiuto Giulia Pennesi e Matteo De Santis.

 

Quanta difficoltà provi nel preparare ogni anno il giocone?

È più un piacere che una difficoltà, perché sono anche il coordinatore del calcio e vista responsabilità di quest’ultimo compito, preparare il giocone è una passeggiata ed è anche molto divertente.

 

Quali emozioni provi quando vedi ciò che tu hai realizzato porta allegria ai partecipanti?

Sicuramente sono molto contento, soprattutto quando il giocone funziona, vengono rispettati i tempi, tutti praticano tutti i giochi e non ci si annoia.

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Il giocone è suddiviso in due parti: la prima parte consiste in varie sfide e la seconda parte in una caccia al tesoro. Il gruppo che vince la rispettiva sfida avrà dei punti chiamati corone che daranno un vantaggio nella seconda parte del giocone.

 

Per quanto riguarda la prima parte, ossia quella delle sfide si sono svolte sei attività tra gruppi dello stesso settore; ogni settore aveva diverse sfide:

1. ‘La corsa del fauno’ in cui due persone dovevano arrivare al punto indicato dall’animatore legati con una fascia all’altezza delle caviglie. Vinceva la coppia che arriva prima;

2. ‘Il secchio della strega’ dove bisognava mettersi in fila per due, immergere la spugna in un secchiello d’acqua per poi appoggiarla sulla fronte di due partecipanti e strizzarla, infine, nella bottiglia. Vinceva chi riempie prima la bottiglia;

3. ‘Reggimi sulle gambe’ in cui i partecipanti dovevano mettersi in modo tale da reggeresulle gambe un compagno; il gruppo che resisteva di più vinceva la corona;

4. ‘Indovina questa’ è un gioco in cui i gruppi partecipano singolarmente e consiste nel rispondere a degli indovinelli che venivano posti da un animatore, se il gruppo rispondeva correttamente a quattro indovinelli otteneva una corona, al contrario, sei rispondeva in modo errato l’animatore versava un secchiello con dell’acqua sulle gambe del partecipante;

5. Nel quinto gioco, "La cascata", gareggiano sei persone per ogni gruppo: tre stanno sdraiati per terra e tre devono versare, dall’alto, da una bottiglia con dell’acqua nel contenitore che è posizionato sulla fronte del partecipante che si trova sdraiato per terra a candela. Vince chi riempie prima il contenitore;

6. ‘Indovina l’ingrediente’ è l’ultimo gioco e consisteva nell’indovinare gli ingredienti di un succo; vinceva chi indovina correttamente tutti gli ingredienti.

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