di Anita Maffei
Il primo giorno del GrEst, come ogni anno, si realizza il “giocone”.
Altri vi racconteranno che cosa vuol dire. Noi proviamo a raccontarvi alcuni giochi che, con il nostro gruppo, abbiamo vissuto.
Il primo passaggio è stato la consegna, da parte degli animatori, di piccoli fogli in cui c’ erano scritti i turni, cioè dove l’ordine che i gruppi dovevano seguire per non creare confusione.
Nel primo gioco che abbiamo giocato, dovevamo riempire d’acqua con una spugna la bottiglia. Vinceva chi la riempiva di più in cinque minuti.
Per il secondo gioco, un bambino doveva stendersi a terra e gli veniva appoggiato sulla fronte un bicchiere. Il gruppo aveva due bottiglie; i ragazzi dovevano correre e riempire il bicchiere sulla fronte del compagno, facendo attenzione a non bagnarlo. L’acqua veniva poi versata e avanti così, fino a quando la bottiglia si svuotava e il gruppo poteva dire di aver vinto, se l’aveva fatto in fretta.
Il terzo gioco veniva giocata da due gruppi contemporaneamente. Uno faceva i lupi, l’altro le volpi, che scappavano dai lupi che le dovevano acchiappare. Se i lupi acchiappavano tutte le volpi avevano vinto!
Il quarto gioco era molto divertente e umido: in quanto, l’ animatore faceva delle domande e… se non le indovinavi, ti buttava l’ acqua addosso. La squadra più bagnata… perdeva.
Il quinto gioco era intitolato “l’assaggio”. C’erano dei succhi misteriosi che dovevamo indovinare! Ovviamente, quelli allergici a qualcosa NON lo potevano fare!
Terminati i giochi, Desire, la Coordinatrice del P2, contava i punti che il gruppo aveva totalizzato e dava un indizio da cui dovevamo capire dove era nascosto il tesoro.
Abbiamo cercato in tutto il campo. Indovinate che cosa era il tesoro?
Una chiave! Sì, come nel film di Narnia: Lucy trova la chiave, entra nella stanza e si nasconde nell’armadio magico che la porta al Regno di Narnia… E così anche per noi iniziava la grande avventura del GrEst.
Ah, dimenticavo: per il P2 la chiave, e per cui ha vinto il giocone, il gruppo 17!!!!
Bravi! Ma bravi anche a tutti quelli che hanno giocato, come me!
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